a cura di Lorenzo Canova
La mostra vuole essere un percorso attraverso le forme contemporanee della pittura e della scultura nei loro intrecci con l’installazione, la fotografia, la performance e il video, in una dimensione dove i linguaggi si fondono per animare la complessità del nostro presente. Nuovi materiali e tradizione, cronache quotidiane e sguardi visionari, flussi di colore e segni grafici dialogano quindi nel canone di un’armonia discorde in cui i contrari si avvicinano e dove le dissonanze si conciliano attraverso idee e azioni differenti.
Queste nuove fusioni testimoniamo come le arti visive siano sempre capaci di rinnovarsi e di trovare fattezze diverse mantenendo però inalterata la loro essenza millenaria e la loro natura originaria e segreta, la loro enigmatica capacità di concepire nuove illusioni e di dare vita a nuove realtà, di essere rappresentazione e costruzione di un mondo che risorge ogni volta attraverso gli splendidi incantesimi dell’arte.
Il paesaggio e il corpo, la luce e le ombre, i realismi e le astrazioni, il cosmo e lo spazio interno compongono pertanto un mosaico chiaro e inafferrabile, trasmutato dalla sua perenne metamorfosi nel tempo.
In questo scenario, gli artisti riscoprono così il senso misterioso del proprio fare, la qualità di un lavoro che deve dare corpo al pensiero e alle intuizioni, che deve aprirsi alla rivelazione dei segreti del visibile e che deve calcolare sempre nuove rotte nel viaggio magico sul mare dell’arte.
Artisti partecipanti: Giovanni Albanese, Ubaldo Bartolini, Angelo Bellobono, Claudio Bissattini, Marco Colazzo, Fabio De Santis Scipioni, Claudio Di Carlo, Stefania Fabrizi, David Fagioli, Antonio Finelli, Giuliano Giuliani, Susanne Kessler, Federico Lombardo, Giancarlo Limoni, Massimo Livadiotti, Veronica Montanino, Emanuele Napolitano, Adriano Nardi, Massimo Orsi, Nicola Rotiroti, Ascanio W. Renda, Roxy in the Box, Sandro Sanna, Marco Verrelli, Igor Verrilli, Mario Vespasiani.